Delfi, Arachova

La città di Delfi è stata una delle più importanti città dell’antica Grecia e oggi è famosa in tutto il globo terrestre per essere “l’ombelico del mondo”. Se stai scegliendo una meta per le tue vacanze estive o hai deciso di andare in viaggio in Grecia non puoi non visitare la città di Delfi dove ha sede il più importante oracolo del dio Apollo (noto anche come oracolo di Delfi). Nella città ci sono molte attrazioni turistiche da visitare primi tra tutti il teatro e lo stadio dove ogni quattro anni si svolgevano le olimpiadi. In questa guida ti indicherò come e perché visitare questa splendida città greca. Delfi è situata sulle pendici del monte Parnaso e non è molto distante dalla capitale, Atene. Il santuario ha una forma quadrata e purtroppo in rovina a causa del tempo, ma si possono ancora distinguere alcune statue monumentali. Sul portale che accede al santuario è possibile notare sull’architrave una scritta greca che significa “conosci te stesso”. Proprio nella zona antecedente il santuario c’è il teatro in pietra calcarea del IV secolo a. C. Che è riuscito a mantenere un buon stato di conservazione e ovviamente è visitabile. Poco distante dal teatro c’è lo stadio dove un tempo si svolgevano le olimpiadi. Da non perdere inoltre sito archeologo di Delfi che racchiude una parte essenziale della storia dell’antica Grecia. Nel museo aperto sono raccolte molte delle opere rinvenute con gli scavi tra cui statue di sfinge o aurighe e altri reperti tra cui elmi, vasi, monete, gioielli. Nel XII secolo a. C. I Greci venivano a Delfi per chiedere consiglio a Pithia, l’oracolo più famoso dell’antichità. L’oracolo era una donna che si riteneva avesse ricevuto poteri profetici dal dio Apollo. Un sentiero ti condurrà attraverso il sito alle rovine del Tempio di Apollo.

Arachova

Situata ad un’altezza di 940 metri sulla parte nord del Parnaso, è l’insediamento tradizionale di Arachova o Rachova, come era conosciuta negli anni della rivoluzione, con un panorama mozzafiato della valle sottostante. La città ha una popolazione di circa 4180 abitanti.

Ai nostri giorni, grazie alla moltiplicazione di numerose stazioni sciistiche sul Parnaso e nell’area circostante, il turismo occupa un ruolo centrale nell’economia della regione, rendendola una grande stazione sciistica con una natura cosmopolita, che combina elementi di architettura popolare: case in pietra, viuzze lastricate, palazzi, portoni ad arco, fontane storiche e bellissime chiese.

È necessario vedere le tessiture tradizionali, l’arte popolare, i tappeti di lana, le borse tessute a mano e i tappeti a pelo lungo; inoltre si dovrebbe provare il Formaella, formaggio locale che viene servito fritto e altre ricette locali.

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