Epiro - Grecia
L’Epiro, in greco ‘continente’, è una regione della Grecia da noi nota fin dai tempi del re Pirro, che tentò senza successo di sconfiggere Roma. Prevalentemente montuosa, con una superficie di 9.203 km., ha una popolazione di 350.000 abitanti. La sua capitale è Ioannina.
L’Epiro è protetto ad est dalla maestosa catena del Pindo, che porta attraverso il passo di Katara, 1700 metri, alla vicina regione di Tessaglia, dove, nei pressi di Kalambaka, si ergono dalla pianura impressionanti monoliti alti centinaia di metri, alla cui sommita’, in un paesaggio unico al mondo, si trovano monasteri costruiti da eremiti della chiesa bizantina diversi secoli fa, le Meteore.
Regione abitata dall’uomo fin dall’età del bronzo, annovera tra i numerosi siti di interesse storico archeologico : vicino a Preveza le rovine di Nicopoli, citta’ fondata da Ottaviano per commemorare la sua vittoria su Antonio e Cleopatra nel 31 A.C. nelle vicine acque di Azio; Dodoni, ai piedi del monte Tomaros, 22 km. a sud est di Ioannina, dove si trovano le rovine dell’antico oracolo ed uno dei teatri antichi meglio conservati della Grecia, risalente al terzo secolo A.C. : d’estate vi si celebra il Festival della Tragedia Antica; il Nekromantìo, sulla strada da Parga a Preveza, dove gli antichi si recavano per interrogare i morti; le affascinanti sorgenti dell’Acheronte, nei pressi di Glikì, ad una quindicina di km. da Parga, dove in un paesaggio di straordinaria bellezza naturale, dalle viscere della terra sgorga gelida l’acqua del fiume che secondo il mito collegava i vivi al mondo dei morti, l’ingresso dell’Ade.
Ma l’Epiro è anche terra di pastori, di paesaggi naturali incantevoli, di sperduti villaggi dove il tempo sembra essersi fermato, dove già passando sulla strada, nei pressi di Paramitià vicino alla palude che ricorda lo Stige, si possono osservare, nel villaggio, alla sommità dei comignoli, numerosi nidi di cicogne, che trovano in questo paesaggio un habitat ideale prima delle loro migrazioni verso il Sud.
La capitale Ioannina, a circa 75 km. da Igoumenitsa, adagiata sulle sponde del lago Pamvotis, fondata dall’imperatore Giustiniano, con il suo centro storico e le belle isole sul lago ricorda la memoria del pascià Alì Tebelen. Da Ioannina, prendendo la strada verso nord, ad una quarantina di km. si trova la regione di Zagori, nel Parco Nazionale di Vikos, che permette di ammirare le straordinarie gole di Vikos, dove passa il fiume Voidomatis, considerato il più pulito d’Europa, e di visitare, fino a Papingo, gli oltre 40 idillici villaggi della Zagorochòria, tutti costruiti in pietra secondo uno stile tipico locale.
Sulla costa, a sud di Igoumenitsa: Sivota, villaggio con attrezzato porticciolo al centro di un interessante arcipelago di isolette verdeggianti, facilmente raggiungibili in barca e di numerose baiette dalle acque cristalline che si stendono verso la costa sud. Perdika,appollaiata in posizione da osservatorio, piccola e magica . A circa 40 km. a sud, adagiata in una baia e protetta da numerosi isolotti: Parga, ormai diventata centro turistico internazionale. Verso il mare, da non perdere un’escursione di una giornata nelle isole di Paxi ed Antipaxi, oltre, ovviamente ad un’escursione di una giornata (da fare in auto) partendo da Igoumenitsa verso Corfù.
Nazione | Sivota, Parga, Epiro, Grecia |
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Languages spoken | Greco |
Currency used | Euro (EUR) |